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Why Does Nobody Remember Me in This World?
- Titolo
- Why Does Nobody Remember Me in This World?
- Titolo alternativo
- なぜ僕の世界を誰も覚えていないのか, Naze Boku no Sekai wo Dare mo Oboeteinainoka?
- Ha una versione
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Manga: Il manga di Why Does Nobody Remember Me in This World?, illustrato da Arikan, ha cominciato la sua serializzazione su Monthly Comic Alive di Media Factory il 27 febbraio 2018 e alla data di aprile 2025 risulta raccolto in tredici volumi.
Anime: Durante il festival estivo MF Bunko J dell’estate 2023 è stato annunciato l’adattamento televisivo della serie rivelando che il progetto sarebbe stato affidato allo studio Project No.9, con la regia di Tatsuma Minamikawa, la sceneggiatura curata da Satoru Sugizawa e il character design firmato da Hiromi Katō. Un’anteprima dedicata al pubblico si è tenuta il 16 giugno 2024 presso il Grand Cinema Sunshine di Ikebukuro a Tokyo, mentre la trasmissione regolare dell’anime è andato in onda dal 13 luglio al 28 settembre 2024 su Tokyo MX e su altre emittenti. - Descrizione
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L’opera Why Does Nobody Remember Me in This World? nasce come light novel di Kei Sazane, illustrata da Neco, pubblicata tra il 2017 e il 2020 in nove volumi. La storia si sviluppa intorno a un paradosso temporale: un’umanità che un tempo aveva vinto la guerra tra le cinque razze grazie all’eroe Sid si ritrova improvvisamente privata di quel trionfo, perché la linea temporale viene alterata e l’esistenza di Sid cancellata. In questo nuovo scenario, i demoni, gli spiriti e le altre razze hanno la meglio, mentre l’umanità viene relegata a un ruolo marginale e sottomesso. Solo il protagonista Kai conserva memoria della realtà originaria e, guidato da questo fardello, cerca di riprendere il filo della storia perduta per restituire dignità alla propria razza.
All’interno di questo mondo destabilizzato si colloca la figura di Dante Guelfo Alighieri, un personaggio che porta nel nome un richiamo diretto alla tradizione italiana medievale, ma che qui viene rifunzionalizzato come leader della resistenza del popolo di Io. Dante appare come un uomo orgoglioso e pragmatico, capace di rappresentare una parte di umanità che non si arrende all’annientamento e che cerca di opporre al dominio delle altre razze un’organizzazione militare solida e radicata nel territorio. La sua presenza ha un duplice valore: da un lato, costituisce un punto di riferimento concreto per il fronte umano, dall’altro diventa un ostacolo nella costruzione di una coalizione unitaria, poiché Dante non accetta facilmente di collaborare con Jeanne E. Anis, altra figura di spicco della resistenza, che nella linea temporale alterata guida le forze armate mascherando la sua identità femminile.
La caratterizzazione di Dante si inserisce quindi in una tensione narrativa tra individualismo e collettività, tra orgoglio di appartenenza e necessità di alleanze. Il suo rifiuto iniziale di collaborare con Jeanne non è un tratto secondario, ma un momento rivelatore delle fratture che attraversano l’umanità stessa in un contesto di sconfitta e cancellazione storica. Egli incarna la difficoltà di accettare una leadership alternativa, specie quando questa mette in discussione ruoli di genere e convenzioni consolidate, e al tempo stesso rappresenta un’umanità che cerca di non perdere le proprie radici e la propria identità.
In termini narrativi, Dante Guelfo Alighieri non è dunque il protagonista, ma la sua figura arricchisce la dimensione politica e sociale dell’opera, ponendo in rilievo il tema della memoria collettiva e della frammentazione dell’umanità. Se Kai lotta sul piano individuale per ristabilire la realtà perduta, Dante opera invece all’interno di un presente spezzato, dove ciò che conta è la sopravvivenza immediata. Il suo ruolo testimonia la difficoltà di un’umanità che, priva di un passato riconosciuto, fatica a costruire un fronte comune, e diventa così l’emblema di un’orgogliosa resistenza che rischia però di disperdere le proprie forze a causa delle divisioni interne.
In questo senso, l’opera di Sazane e Neco trova in Dante un punto di tensione che non si limita a un ruolo di comprimario, ma che funge da specchio dei dilemmi più ampi della storia: come preservare la memoria di ciò che è stato cancellato, come mantenere la coesione quando le fondamenta stesse della realtà sono state riscritte e come conciliare orgoglio individuale e necessità collettiva in un mondo che sembra aver dimenticato l’umanità. - Data
- 2017-2020
- Creatore
- Kei Sazane
- Hierarchies
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Output
- Output (188 items)
- Traduzioni e Adattamenti (1 item)
- Arti figurative (19 items)
- Musica e spettacolo
- Cultura pop (93 items)
- Mediamix (8 items)
- Manga (29 items)
- Giochi da Tavolo (1 item)
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